I primi 510 ausili sono stati consegnati all’Asl di Foggia. Altri 305 sono in lavorazione, 24 da verificare e 110 da rottamare.
Il progetto ‘Atelier dell’Ausilio’ è entrato nel vivo delle sue attività e fino ad oggi sono stati messi in lavorazione oltre 900 ausili sperimentando con successo un modello di inclusione socio-lavorativa di persone in esecuzione penale negli Ambiti territoriali di Cerignola e dell’Appennino Dauno Settentrionale, attraverso la costituzione dell’Impresa sociale ‘InnovA’. E’ a lei, infatti, che è affidato il compito di gestire una struttura produttiva nel settore dei servizi di ritiro, riparazione, manutenzione e sanificazione degli Ausili protesici per persone non autosufficienti.
Dopo la presentazione della Bottega dell’Ausilio, realizzata al terzo piano della casa Circondariale di Lucera, venerdì 22 gennaio è stato tagliato il nastro dell’Officina dell’Ausilio, situata nella zona industriale di Cerignola, dove si svolgono le altre attività del progetto sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD attraverso l’Iniziativa Carceri 2013 e promosso da un nutrito partenariato: Cooperativa Sociale L’Obiettivo, ESCOOP, Home Care Solutions, Associazione di volontariato Lavori in Corso.
ll progetto da un lato punta a favorire il reinserimento socio-lavorativo di persone in condizione di svantaggio, dall’altro mira a contenere i costi della spesa pubblica in ambito sanitario. Riparare gli ausili anziché acquistarne dei nuovi, infatti, consentirebbe all’Asl di Foggia un risparmio del 70% della spesa come ha rilevato nell’intervista rilasciata a SpazioSociale Paolo Tanese, Presidente Escoop. Tre i detenuti della Casa Circondariale di Lucera assunti grazie al progetto, quattro, invece, le persone in esecuzione penale esterna impegnate nell’Officina di Cerignola, che si aggiungono ai due dipendenti con mansioni di caposquadra. Sono loro, dunque, che svolgono attività di ritiro, sanificazione, riparazione e consegna degli ausili. Un servizio che a regime e diffuso anche nelle altre Asl potrebbe far risparmiare 15milioni di euro all’anno alle casse della Sanità pugliese. Per questo, anche la Regione Puglia mostra interesse per ‘Atelier dell’Ausilio’ come confermato da Giovanni Gorgoni, direttore Dipartimento Promozione della Salute Regione Puglia. Di rilievo, anche i partner pubblici associati al progetto: Ufficio del Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Regione Puglia, U.E.P.E. Ufficio Esecuzione Penale Esterna di Foggia, Casa Circondariale di Lucera, Azienda Sanitaria Locale Provinciale Foggia – ASL FG, Ambito territoriale di Cerignola, Ambito territoriale Appennino Dauno Settentrionale (Lucera).