Il progetto “Atelier dell’Ausilio”, sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD attraverso l’Iniziativa Carceri 2013 è promosso da un nutrito partenariato, composto da soggetti privati:
Cooperativa Sociale L’Obiettivo onlus – capofila
ESCOOP – European Social Cooperative – Cooperativa Sociale Europea sce
Home Care Solutions s.r.l.
Associazione di volontariato Lavori in Corso
e da soggetti pubblici:
Ufficio del Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Regione Puglia
U.E.P.E. Ufficio Esecuzione Penale Esterna di Foggia
Casa Circondariale di Lucera
Azienda Sanitaria Locale Provinciale Foggia – ASL FG
Ambito territoriale di Cerignola
Ambito territoriale Appennino Dauno Settentrionale (Lucera)
Il Progetto, che ha preso il via nel mese di maggio del 2014, sta sperimentando un modello di inclusione socio-lavorativa di persone in esecuzione penale negli Ambiti territoriali di Cerignola e dell’Appennino Dauno Settentrionale, attraverso la costituzione, start up e sviluppo di una Impresa sociale che gestirà una struttura produttiva nel settore dei Servizi di ritiro, riparazione e manutenzione, ricondizionamento e sanificazione degli Ausili protesici per persone non autosufficienti di cui agli elenchi 1 – 2 e 3 del D.M. 332/99 e s.m.i.
A tale scopo la Partnership ha provveduto innanzitutto all’adeguamento funzionale dei locali della Casa Circondariale di Lucera per la realizzazione della “Bottega dell’Ausilio” al terzo piano dell’Istituto, dove è stata realizzata la prima unità produttiva. La seconda unità produttiva, l’”Officina dell’Ausilio”, è stata realizzata nella Z.I. di Cerignola e si occupa delle operazioni di ritiro, riparazione e manutenzione, ricondizionamento e sanificazione degli Ausili protesici per disabili, anche attraverso l’utilizzo di due furgoni, uno a passo corto ed uno a passo medio.
Dopo una fase di formazione d’aula ed una di formazione on the job, dal 1° ottobre 2015 sono stati assunti quali operai con il CCNL delle Cooperative Sociali n.3 detenuti della Casa Circondariale di Lucera e n.4 persone in esecuzione penale esterna per l’Officina di Cerignola, che si aggiungono ai due dipendenti con mansioni di caposquadra che hanno condotto le fasi formative sul campo.
Il processo produttivo implementato è imperniato su un sistema gestionale delle attività di presa in carico, recupero e riconsegna degli ausili, che permette di gestire tutte le fasi, dalla proposta del medico prescrittore, all’ordine del referente ASL, fino alla consegna dell’ausilio a domicilio dell’utente. Il processo produttivo assicura – in via sperimentale – alla ASL FG:
il ritiro degli ausili obsoleti o dismessi sia presso le sedi dei Distretti Sociosanitari della ASL FG sia presso le abitazioni degli utenti;
la destrutturazione dei materiali scartati dal processo di ricondizionamento, rigenerazione e sanificazione dell’Atelier dell’Ausilio;
la separazione degli ausili in base al percorso che seguiranno: 1) sanificazione, ricondizionamento e rigenerazione; 2) destrutturazione;
i servizi di manutenzione, ricondizionamento, rigenerazione e sanificazione degli ausili ritirati;
il servizio di magazzino degli ausili ritirati, trattati e pronti ad essere riconsegnati a nuovi utenti su segnalazione della ASL FG;
la consegna degli ausili trattati agli utenti su indicazione della ASL FG.
Il servizio offerto in via sperimentale alla ASL FG permette alla stessa di ri-utilizzare i presidi destinati agli utenti, evitando così di acquistarne di nuovi, con la conseguenza di un considerevole risparmio e riduzione della spesa pubblica, che si attesta al 70% del costo sostenuto per l’acquisto degli ausili nuovi.
Inoltre la ASL FG acquisisce sia un servizio di logistica personalizzata sull’utente (servizio di ritiro e di consegna dell’ausilio e del libretto di istruzioni e contestuale addestramento all’utilizzo dello stesso ad opera di personale qualificato) che di magazzino fisico degli ausili nella Officina di Cerignola di cui in precedenza non disponeva.